L’uovo è, dall’antichità, simbolo di compiutezza e di perfezione formale. La sua essenziale bellezza si rivela nella semplice composizione della serie, dove l’attenzione è puntata tutta sul soggetto. Nella specularità e nella simmetria si esprimono canoni classici ed immortali. La riflessione è sul chiaroscuro, sulla dialettica tra pienezza e svuotamento della forma che tuttavia, nel sottile, lascia tracce di sé.