L’uroboro è simbolo dell’eternità del cosmo e del suo incessante divenire, e rappresenta il processo di trasmutazione del ciclo alchemico.
Tale essenza ridondante può essere incarnata da qualsiasi manifestazione fenomenica. La luce che inquadra l’oggetto racconta non uno susseguirsi orizzontale degli scatti, ma strizza l’occhio allo spazio infinito e circolare che l’uroboro disegna nel suo percorso di nascita e morte consgiune e continue.